Lo Shiatsu come approccio alla gestione dell’ansia

Nov 2, 2023 | Zen shiatsu

L’ansia è una condizione comune che può avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere di una persona. Molti cercano soluzioni alternative per affrontare l’ansia, e una di queste è lo Shiatsu, una forma di terapia corporea tradizionale giapponese. In questo articolo, esploreremo come lo Shiatsu può essere utilizzato come approccio complementare per gestire l’ansia.

Cos’è lo Shiatsu?

Lo Shiatsu è una tecnica di trattamento e terapia fisica che ha radici nella medicina tradizionale cinese e giapponese. Il termine “Shiatsu” significa “pressione delle dita” in giapponese, questa tecnica si basa sull’applicazione di pressioni specifiche su punti chiave del corpo al fine di promuovere il rilassamento e il benessere. Gli operatori di Shiatsu utilizzano le mani, le dita, i gomiti e talvolta persino i piedi per applicare pressioni, stiramenti e movimenti ritmici.

Come lo Shiatsu ci può aiutare con l’ansia?

Il trattamento Shiatsu può essere particolarmente utile per coloro che soffrono di ansia. Ecco alcuni modi in cui lo Shiatsu può contribuire agendo a livello psicofisico a mitigando i sintomi dell’ansia:

1. Rilassamento profondo: durante il trattamento avviene un rilassamento profondo del corpo e della mente. Questo può aiutare a ridurre i livelli di stress e tensione, contribuendo a calmare i sintomi ansiosi.

2. Equilibrio energetico: Secondo la filosofia del Qi (energia) nella medicina tradizionale cinese, secondo lo shiatsu si mira a riequilibrare il flusso energetico del corpo. Un equilibrio energetico corretto può favorire la calma e il benessere.

3. Il lavoro sui meridiani: si vanno a  stimolare e liberare  i meridiani carenti di energia attraverso la digitopressione. Questa stimolazione riduce la tensione e promuovere una migliore circolazione sanguigna e linfatica, nonché uno sblocco del Qi (energia vitale).

4. Consapevolezza del corpo: aumenta la consapevolezza del proprio corpo e delle sensazioni fisiche. Questo aiuta le persone a riconoscere e gestire meglio i sintomi fisici dell’ansia.

5. Senso di connessione: Il contatto fisico che avviene durante il trattamento può contribuire a creare un senso di connessione e supporto emotivo, il che è particolarmente importante per coloro che affrontano l’ansia.

Lo Shiatsu non sostituisce mai le terapie mediche tradizionali per l’ansia, come la terapia farmacologica o la terapia cognitivo-comportamentale. Tuttavia, risulta di grande aiuto in supporto di queste fornendo un approccio olistico verso l’ansia.

Conclusioni

Lo Shiatsu è una pratica terapeutica che può offrire benefici significativi a coloro che lottano contro l’ansia. Tuttavia, è essenziale consultare un professionista qualificato per ricevere un trattamento adeguato e sicuro. La gestione dell’ansia è un percorso individuale, e l’uso di approcci complementari come lo Shiatsu può contribuire a migliorare la qualità della vita di coloro che ne soffrono.

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